Newsletter
Share on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterEmail this to someone

Admin

New York – Wall Street apre negativa. Gli investitori attendono con nervosismo un direttivo della Fed dall'esito assai incerto. L'indice Dow Jones cede lo 0,41% a 18.138 punti, lo S&P 500 perde lo 0,44% a 2.138 punti, il Nasdaq scende dello 0,20% a 5.238 punti. (AGI).

Roma – Il virus Zika puo' essere presente anche nel sistema nervoso centrale e nell'area genitale femminile. E' quanto rilevato da una equipe multidisciplinare composta da infettivologi, virologi e neurologi dell'Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani e della Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini su un caso di infezione da Zika che ha coinvolto il sistema nervoso centrale e l'area genitale femminile. Lo studio e' stato pubblicato sulla rivista dei Centers for Diseases Contol "Emerging Infectious Diseases".

Ecco il caso: una donna di 32 anni di ritorno dalla Repubblica di Santo Domingo ad aprile ha manifestato 4 giorni dopo il rientro una sintomatologia febbrile aspecifica seguita 5 giorni dopo dalla comparsa di una sintomatologia neurologica caratterizzata da difficolta' motoria agli arti inferiori e alterazioni delle funzioni intellettuali superiori. Il virus Zika e' stato identificato mediante test di biologia molecolare nel sangue, nella saliva e nelle urine (come era atteso) ma anche nel liquido cefalorachidiano (liquor) e nelle secrezioni genitali. La paziente e' stata trattata con terapia endovenosa con immunoglobuline per 5 giorni e attualmente appare sostanzialmente guarita. Questo caso, sottolineano gli esperti, sottolinea l'importanza di una attenta valutazione neurologica nei pazienti di ritorno dai paesi con l'epidemia di Zika in corso e la necessita' di adottare misure di controllo della trasmissione della infezione Zika per via sessuale anche nelle donne. (AGI)

Roma – La Polizia di Stato di Rimini ha arrestato la responsabile di una serie di furti nelle camere dell'ospedale. Era da gennaio che si verificavano strane "sparizioni", all'inizio solo di oggetti e poi anche di denaro dalle camere di degenza di un Reparto del nosocomio riminese; il fenomeno si e' intensificato durante i mesi estivi tanto che, quando gli investigatori chiamati ad occuparsi del caso hanno iniziato le indagini, sollecitati dalla stessa Direzione Sanitaria attraverso il locale Posto di Polizia, c'erano stati sette episodi dal primo luglio ai primi giorni di settembre.

 

//

 

Grazie alla videosorveglianza, gli uomini della Squadra Mobile sono riusciti a cogliere sul fatto la ladra, un'addetta alle pulizie apriva furtivamente il cassetto del comodino assegnato a un paziente mentre questi era assopito, e sfilava il portafogli e lo portava in bagno, dove prendeva i soldi per poi riporre il portafogli nel comodino. Fermata immediatamente dagli agenti, che le hanno trovato addosso il denaro rubato, la donna, di mezza eta' e residente in provincia, e' stata arrestata con l'accusa di furto aggravato. La successiva perquisizione in casa ha portato al rinvenimento e al sequestro di un ingente quantitativo di materiale sanitario la cui provenienza e' tuttora al vaglio degli investigatori, che stanno lavorando anche per capire se i precedenti furti siano opera della stessa persona. (AGI) 

Monaco di Baviera – Essere sposati può aiutare a mantenere la linea. Uno studio della Yokohama City University (Giappone) ha scoperto che tra le persone con diabete di tipo due, i single hanno piu' probabilita' di diventare in sovrappeso rispetto alle persone sposate. Non solo. Gli uomini sposati hanno anche meno probabilita' di soffrire di sindrome metabolica, ovvero una combinazione di diabete, ipertensione e obesita' che danneggia i vasi sanguigni. I risultati dello studio sono stati presentati in occasione del meeting dell'European Association for the Study of Diabetes a Monaco di Baviera. Secondo i ricercatori avere un marito o una moglie e' la principale forma di sostegno sociale, quella che ti aiuta a rimanere in buona salute. Gli esperti, infatti, pensano che le persone impegnate in un rapporto d'amore sono piu' propense a mangiare in modo sano, a prendere le medicine e ad andare dal medico se sono malate.

Nello studio i ricercatori hanno esaminato 270 persone con diabete di tipo 2, con un'eta' media di 65 anni. Di questi 180 erano sposati e 90 single. Gli studiosi hanno misurato l'altezza e il peso dei partecipanti, calcolato l'indice di massa corporea e misurato il contenuto di grasso del loro corpo. Rispetto al gruppo dei single, i ricercatori hanno scoperto che quello degli sposati aveva meno del 50 per cento delle probabilita' di essere in sovrappeso. E avevano anche livelli piu' bassi di grasso corporeo, ovvero 18,9 chilogrammi contro i 23,5 chilogrammi dei single. Gli uomini sposati sono risultati anche il 58 per cento meno a rischio sindrome metabolica rispetto agli uomini single. "Questi risultati suggeriscono che e' necessario offrire assistenza e supporto sociale per aiutare i pazienti single con diabete di tipo 2 a gestire il loro peso corporeo", hanno concluso i ricercatori. (AGI) 

Sono già 420 i giocatori che si sono dati battaglia nelle qualificazioni di Red Bull Factions, torneo nazionale tre contro tre di League of Legends, il più celebre videogioco online di genere MOBA.

 Lo scorso 5 settembre si è concluso il secondo qualifier cha visto sfidarsi ben 54 team. Le squadre, composte da tre campioni ciascuno, si sono affrontate sulla mappa Selva Demoniaca e hanno tenuto il pubblico che ha seguito l’evento online via Twitch con il fiato sospeso fino alla fine. Ad avere la meglio alla fine sono stati i team Sushi, composto da Belze, DrMatt e Riccarlino e Next Gaming composto da Brizz, Thedemon e xlamer1st). Entrambi accederanno ai quarti di finale.

red_bull_factions

 Il terzo qualifier, che si è concluso ieri, ha invece visto prevalere i team Asylum, composto da shusanxiang, Cresselia e DeathHowl e NXG T1, composto da OSAM0, Asderfos e ikah01, che si sono contraddistinti per le loro skill regalando alcune giocate entusiasmanti, come la tripla uccisione di DeathHowl in semifinale, best kill della serata.

 Nei primi tre turni di qualifiche oltre 3.000 appassionati hanno seguito le avvincenti telecronache di Terenas e Sarengo, che ogni lunedì sera commentano in diretta le semifinali e le finali di ciascun qualifier, trasmesse in streaming su twitch.tv/redbullitalia dalle ore 20.00.

L’appuntamento con il quarto e ultimo qualfier è domenica 18 e lunedì 19 settembre, e le iscrizioni per prendere parte all’ultimo turno sono ancora aperte. Per accedere al torneo è necessario essere soci GEC (Giochi Elettronici Competitivi), aver compiuto 16 anni e avere un account League of Legends di livello 30. La partecipazione è gratuita e ci si può iscrivere direttamente sulla pagina dell’eventoredbull.com/factions.

 I due team finalisti di ogni qualifier accederanno alla seconda fase, i quarti di finale, che si svolgeranno lunedì 26 settembre. Un appuntamento particolarmente atteso dai fan perché verrà introdotta la modalità Factions, feature creata ad hoc per questo torneo: i team potranno selezionare i campioni di una delle cinque fazioni selezionate in fase di iscrizione ma ogni team potrà bannare due fazioni del team avversario, limitando così la scelta a una delle tre fazioni rimaste.

Le semifinali e la finale del torneo si svolgeranno a Milano il 14 ottobre 2016 in occasione della Milano Games Week, con un grande evento live presso il Teatro Principe in Viale Bligny.

Roma – Il Dna delle cellule tumorali e' normalmente soggetto a numerose mutazioni in virtu' della loro instabilita' genomica. Esiste, tuttavia, una proteina, chiamata WRN, coinvolta nella riparazione dei danni e dei blocchi durante il processo di replicazione del Dna, in grado quindi di prevenire le mutazioni cromosomiche caratteristiche dei tumori. L'identificazione del meccanismo attraverso cui questa proteina opera e' frutto di uno studio, pubblicato su Nature Communications, condotto dai ricercatori dell'Istituto superiore di sanita' (Iss), in collaborazione con i colleghi dell'Universita' della Tuscia e del National Institute of Health statunitense. Il lavoro e' stato finanziato dall'Associazione italiana per la ricerca sul cancro e da Telethon.

Una delle caratteristiche piu' comuni delle cellule tumorali e' la loro instabilita' genomica – ha spiegato Pietro Pichierri dell'Iss, responsabile della ricerca". "Nella maggioranza dei casi, l'instabilita' genomica dei tumori – ha continuato – deriva da un difetto dei sistemi cellulari che controllano l'accuratezza della replicazione dei cromosomi ad ogni divisione cellulare e la risposta al danno al Dna. Quindi e' molto importante capire come nei tumori, ovvero in condizioni patologiche, viene gestito questo 'stress replicativo', per comprendere come insorga l'instabilita' genomica che, nelle neoplasie, e' alla base dell'accumulo di mutazioni al Dna. Inoltre, dal punto di vista della terapia, l'identificazione di meccanismi di gestione del Dna e dello 'stress replicativo' caratteristici di un dato tipo tumorale puo' risultare molto importante per elaborare nuove strategie terapeutiche mirate". Una delle proteine piu' importanti che si occupa di rispondere ai problemi durante la replicazione e' l'elicasi WRN. Questa proteina si occupa di svolgere la doppia elica di Dna in risposta al danno o qualora l'apparato di replicazione trovi dei blocchi durante il suo cammino. Cosi' facendo, WRN favorisce la riorganizzazione del Dna ripristinando la replicazione senza che si formino rotture al Dna e prevenendo quei rimaneggiamenti dei cromosomici tipici dei tumori. "In questo studio – va avanti l'esperto- abbiamo scoperto un nuovo modo attraverso il quale la cellula sceglie con quale meccanismo riparare le rotture al Dna che possono avvenire durante la replicazione, un tipo di danno frequentemente indotto anche da agenti usati in terapia dei tumori. Questo meccanismo coinvolge la proteina WRN e gli enzimi che controllano la progressione del ciclo cellulare, i quali attivando la funzione di Dna elicasi di WRN, aiutano la riparazione delle rotture al Dna attraverso il sistema piu' accurato. Questa nuova funzione della proteina WRN quindi e' fondamentale per far scegliere alla cellula il sistema di riparazione delle rotture piu' idoneo durante la replicazione, evitando che si accumuli instabilita' genomica". (AGI) .

Roma – Aids, tubercolosi e malaria possono essere debellate, i numeri non lasciano dubbi: dal 2002 al 2014, nei paesi in cui opera il Fondo Globale per la Lotta contro Aids, Tubercolosi e Malaria, sono state salvate piu' di 20 milioni di vite ed e' stata riscontrata la diminuzione di un terzo dei decessi per Hiv, Tbc e malaria: oltre 9 milioni le persone che hanno beneficiato del trattamento antiretrovirale (Art), oltre 15 milioni quelle che hanno ricevuto cure per la Tbc e 659 milioni lezanzariere, impregnate di insetticida, distribuite attraverso i programmi di lotta contro la malaria. In vista della Quinta Conferenza di Rifinanziamento del Fondo che si apre oggi, 16 settembre, a Montreal-Quebec in Canada, la societa' civile internazionale ha messo in campo in questi mesi diverse iniziative per sollecitare l'impegno dei governi. L'Italia ha gia' annunciato un aumento del 30% del suo contributo, portandolo a 130 milioni di euro per il triennio 2017-19, e l'impegno assunto dal Governo va nella direzione della promessa fatta dal Presidente del consiglio, Matteo Renzi, di far tornare l'Italia ad essere un paese leader nel panorama dei donatori internazionali. La societa' civile italiana auspica che l'impegno del nostro Paese continui ad aumentare, anche per raggiungere l'obiettivo minimo di 13 miliardi di dollari che collettivamente i donatori del Fondo dovrebbero versare nel prossimo triennio.

L'Osservatorio italiano sull'azione globale contro l'Aids chiede inoltre che il Fondo Globale potenzi le attivita' di monitoraggio dell'esecuzione dei propri interventi, al fine di massimizzarne l'efficacia, e favorisca soprattutto il rafforzamento della societa' civile, per consentirne il pieno coinvolgimento nei processi decisionali per l'attuazione dei programmi di lotta contro le epidemie. The ONE Campaign ricorda che: "Oltre 17.000 ragazze contraggono l'Hiv ogni settimana. Questa non e' una coincidenza – la poverta' e' sessista. Sappiamo che il Primo Ministro Renzi e' personalmente impegnato nella lotta contro la poverta' estrema. Assicurandosi che l'Italia giochi la sua parte nel finanziamento del Fondo Globale in Canada, saranno gettate le basi per un'audace agenda della presidenza italiana del G7 il prossimo anno, che ponga al centro donne e bambine". Per questo Action global health advocacy partnership auspica che il governo italiano mantenga l'impegno di diventare nel 2017 il quarto paese donatore del G7, orientando i finanziamenti alla cooperazione allo sviluppo verso progetti bilaterali e fondi multilaterali come il Fondo globale, la cui efficacia e' comprovata. Malaria No More, da anni attiva per sconfiggere una malattia che ancora oggi uccide un bambino ogni due minuti e oltre 430mila persone all'anno, e' in prima linea nel sostegno al Fondo Globale, grazie al cui impegno sara' possibile raggiungere un obiettivo ambizioso ma realizzabile: eradicare dal mondo la malaria come gia' accaduto, nel 2015, dall'Europa. Il Fondo Globale, creato su forte impulso dell'Italia durante il G8 di Genova nel 2001, e' un organismo multilaterale composto da governi, societa' civile e settore privato; un'istituzione che contribuisce al 57% dei finanziamenti internazionali per la tubercolosi, al 44% di quelli per la malaria e al 22% dei fondi per la lotta all'Aids. Raccoglie e investe oltre 3 miliardi di dollari all'anno per programmi gestiti da esperti locali in oltre 100 paesi. (AGI)

(AGI) – Roma, 16 set. – “E da sempre che ci battiamo per difendere, attraverso la conquista della migliore qualita’, l’immagine e la reputazione in Italia e sui mercati esteri dell’olio extravergine di oliva italiano, vero alfiere del made in Italy”. E’ quanto afferma Luigi Canino, presidente di UNASCO, consorzio nazionale dei coltivatori e produttori olivicoli, commentando le recenti notizie di cronaca sulle frodi alimentari perpetrate ai danni dei produttori onesti e dei consumatori.
“Le frodi – prosegue Canino – danneggiano l’immagine dell’intero Paese, e ne fanno le spese sia i produttori che l’industria stessa. Dobbiamo evitare che pochi e isolati disonesti inquinino la reputazione di centinaia di migliaia di produttori che hanno fatto dell’olio italiano il prodotto di eccellenza assoluta che conosciamo e che all’estero viene apprezzato molto piu’ che in patria”.
Ora, anche negli Stati Uniti viene messa in discussione la valenza del nostro prodotto, abbinandolo a quello massificato di altri Paesi mediterranei e contestando alcune modalita’ di preparazione. “L’Italia – per quanto riguarda l’olio extravergine di oliva – e’ un caso unico al mondo, in grado di raccontare il proprio territorio attraverso caratteristiche chimico-fisiche delle proprie olive che non trova eguali in nessuna altra area del Pianeta. Dobbiamo continuare a difendere questo patrimonio”, insiste il presidente UNASCO.
La produzione italiana di olio extravergine di oliva si aggira ogni anno sui 4 milioni di quintali, molti dei quali restano invenduti a causa della scarsa conoscenza da parte dei cittadini del valore che ha in se’ in termini di salute e di gusto la scelta di un olio di qualita’ di cui si conosca la reale origine. “Non confondiamo – e’ l’appello che lancia Luigi Canino – l’olio italiano con olio di aziende hanno sede in Italia o marchi italiani. Attenzione all’olio spacciato per extravergine quando extravergine non e’. Stiamo facendo un lavoro prezioso di convergenza dell’intera filiera dell’olio extravergine di oliva italiano: produttori, trasformatori, industria e commercio, uniti per favorire un’attenzione sempre maggiore sulla qualita’”.
L’ulivo, non a caso, e’ uno degli emblemi del nostro Paese.
“Come UNASCO – evidenzia ancora il presidente – siamo storicamente sensibili oltre che alla coltivazione e alla produzione di olio, anche alla promozione e allo sviluppo dei territori a vocazione olivicola. Infatti, stimoliamo – anche attraverso il turismo dell’olio extravergine di oliva – la conoscenza dei territori e la relazione tra produttori e consumatori”.(AGI)
Bru

Roma – I rimanenti 62 minuti e mezzo di Genoa-Fiorentina si giocheranno giovedi' 15 dicembre alle 20. Lo ha stabilito la Lega Calcio di Serie A fissando per quella data la prosecuzione della gara valida per la terza giornata e sospesa, lo scorso 11 settmbre, sullo 0-0 per impraticabilita' di campo al 27'30" del primo tempo. Per effetto di tale programmazione il calendario di anticipi e posticipi della 17ma giornata di andata e' cosi' modificato:

Sabato 17 dicembre 2016: ore 15.00 Empoli-Cagliari (#) ore 18.00 Milan-Atalanta ore 20.45 Juventus-Roma

Domenica 18 dicembre 2016: ore 12.30 Sassuolo-Inter , ore 15.00 Napoli-Torino, ore 20.45 Genoa-Palermo e Lazio-Fiorentina 

Crotone-Atalanta, gara valida per la sesta giornata di campionato e originariamente in programma domenica 25 settembre alle 15, e' stata posticipata a lunedi' 26 con inizio alle ore 19 su indicazione dell'Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive del Ministero dell'Interno". Cagliari-Sampdoria, gara fissata per le 20.45 di lunedi' 26, slitta di un quarto d'ora e iniziera' alle 21. (AGI) 

(AGI) – Roma, 16 set. – "Sull'universo del web e' impensabile immaginare un controllo totale, per questo serve uno scatto di consapevolezza e un impegno a governare i rischi connessi al web con l'educazione digitale, che deve riguardare sia i ragazzi che i genitori e gli insegnanti". La Garante nazionale, Filomena Albano, torna sul tema del cyberbullismo e sui comportamenti rischiosi connessi al web da parte di bambini e adolescenti. "E' necessario un impegno collettivo che affronti in maniera seria l'avvio di un'educazione digitale a tutto campo, che permetta agli adulti di familiarizzare con le tecnologie informatiche e consenta, sia ai ragazzi che agli adulti, di prendere consapevolezza dei potenziali rischi connessi. Se e' vero che la comunicazione globale attraverso la rete informatica e' un traguardo straordinario, e' anche vero che se ne puo' fare un utilizzo violento e ricattatorio". "C'e' da fare un importantissimo passo in avanti sul piano dell'educazione, dell'informazione, del sostegno e dell'ascolto delle persone di minore eta', soprattutto se in eta' adolescenziale, quando nuove esigenze prendono vita nel corpo di ragazzine e ragazzini e si cominciano ad esplorare nuove esperienze – prosegue la Garante -. Una condizione che non va di pari passo con la consapevolezza e la maturita' necessarie a comprendere il disvalore di certe condotte. Su questo aspetto si deve investire accuratamente per la tutela, la cura e il sostegno delle persone di minore eta'". (AGI) Red/Noc

Flag Counter